giovedì 8 ottobre 2015

Recensione in anteprima: "9 giorni" di Gilly Macmillan

Buonasera splendori!
Oggi sono contentissima di poter parlare di "9 giorni" di Gilly Macmillan.
Ho ricevuto in anteprima il romanzo dalla Newton Compton il mese scorso, grazie al progetto
Club dei Lettori scoperto tramite facebook. Devo davvero ringraziarli per questa meraviglia.
Inizialmente ho dovuto accantonarlo per altre letture in corso, ma appena martedì sera
ho preso il libro tra le mani, ho capito di aver commesso un errore nel farlo attendere troppo!

"9 giorni" esce oggi 8 ottobre 2015 in tutte le librerie.


9 giorni
di Gilly Macmillan


Prezzo: 4,99€ ebook / 12,00€ cartaceo
Pagine: 416
Editore: Newton Compton Editori
Genere: thriller, giallo
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2015

Rachel Jenner è sconvolta e in preda al panico: suo figlio Ben, di soli otto anni, è scomparso, e lei non sa come affrontare questa tragedia. Inoltre, a peggiorare la situazione, ci sono gli obiettivi della stampa e le telecamere delle TV che seguono lo sviluppo del caso e le stanno con il fiato sul collo. È vero, ha commesso una leggerezza: ha perso per un attimo di vista Ben e lui è sparito e ora tutto il Paese pensa che lei sia una madre sprovveduta e vada condannata. Ma cosa è successo veramente in quel tragico pomeriggio? Stretta fra il dramma di aver perso il figlio, le sempre più serrate indagini della polizia e la pubblica gogna dei media, Rachel deve affrontare un’altra agghiacciante realtà: tutto quello che sa di sé e dei suoi cari si rivela una gigantesca bugia. E non c’è più nessuno, nemmeno nella sua famiglia, di cui la donna possa fidarsi. Il tempo stringe e forse il piccolo Ben potrebbe essere ancora salvato, ma l’opinione pubblica ha già deciso. E tu, da che parte starai?


«'Sii forte.', aveva detto Ruth.
'Ricordati che sei una madre, e una madre dev'essere forte.'»



  Ben è un bambino di otto anni senza nessun segno particolare. Vive a Bristol con la madre Rachel ed è riuscito a non perdere la sua allegria nonostante abbia dovuto affrontare il divorzio dei suoi genitori da appena pochi mesi. Gli piace passare la domenica nel parco con lei, giocare e portare a spasso il suo cagnolino Skittle. Ma in un giorno di ottobre tutto cambia perché Ben scompare.
  Il romanzo inizia così e prosegue narrando nei dettagli gli avvenimenti accaduti nei nove giorni di indagine immediatamente successivi alla scomparsa del bambino, utilizzando due punti di vista narrativi differenti: quello della madre, Rachel Jenner, e del detective che si occupa del caso, Jemes 'Jim' Clemo.
  Una pagina dopo l'altra ci troviamo immersi nelle indagini in un susseguirsi di eventi che scorrono a grande velocità: mentre la polizia indaga seguendo più piste, concentrandosi in primis su famigliari e conoscenti, la stampa e l'opinione pubblica sembrano aver già identificato il colpevole in Rachel.
Troviamo quindi nei narratori due realtà diametralmente opposte ma al contempo complementari: se la figura materna rappresenta un insieme instabile di impulso e sentimento, il ritratto di una donna provata dalla tragedia ma forte abbastanza da riuscire a sfidare il possibile rapitore durante una conferenza stampa ed essere in grado di rialzarsi dopo le continue illazioni subite tramite l'uso dei social media, il detective è senz'altro l'incarnazione del raziocinio e di quella freddezza utili e necessari per affrontare una simile tragedia e cercare di risolverla.
  Forse l'aspetto che più ho apprezzato durante la lettura è stata propria l'accuratezza che l'autrice ha mostrato nel presentare un quadro realistico. Ben è un bambino come tanti altri, Rachel è una madre single che cerca di ricoprire al meglio il suo ruolo malgrado i segni lasciati dal divorzio, eppure li colpisce un fatto che non si sarebbero davvero mai aspettati. L'accanimento mostrato dei media rispecchia la realtà della società di oggi che dietro a espressioni grandi come libertà di parola e libero arbitrio, molto spesso ne approfitta per ricoprire di ingiurie il prossimo. Credo sia un grande spunto su cui far riflettere e Macmillan ci riesce benissimo.
    Quando ho iniziato a leggere questo libro non pensavo che ne sarei rimasta tanto colpita, ma
per gli appassionati il romanzo risulterà sicuramente avvincente. Ciò che si viene a sapere man mano sui segreti della vita dei diversi personaggi, non è altro che la conferma che non si può mai conoscere veramente a fondo una persona. Come si dice, fidarsi è bene... Al contempo però, mostra quanta fragilità si annidi in ognuno di noi. Vittime del passato, incapaci di vivere appieno il presente e soprattutto di affrontarlo.
  Senza alcun dubbio, l'autrice riesce fin dalle prime righe a catturare l'attenzione col suo stile narrativo scorrevole ma allo stesso tempo caratterizzato da un ritmo serrato e stimolante; la caratterizzazione dei protagonisti è adeguata. L'angoscia ti pervade e tu non puoi far altro che sperare che tutto si risolva il prima possibile, per Ben, per Rachel e persino per chiunque lo stia cercando.
  Ho individuato subito come sarebbe andato a finire troppi telefilm e libri sul genere, ma non ne sono stata infastidita e di certo il merito sta tutto nella maestria dell'autrice del trattare il caso.
Ora mi aspetto altri grandi libri da Gilly Macmillan, speriamo in bene!



Voto: 5 fette strameritate! Vi consiglio seriamente di leggerlo.
Lo adoreranno tutti, anche i non appassionati del genere. Questo è uno di quei libri che lasciano il segno.



A presto! 

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